Tesi di laurea e relazioni scritte

Per la composizione delle tesi di laurea (triennali e magistrali) e di relazioni scritte gli studenti devono attenersi alle seguenti regole.

IMPAGINAZIONE

Tesine, tesi di laurea e relazioni scritte devono essere sottoposte al docente in formato PDF, con le seguenti avvertenze:

Margini: 3 cm superiore, inferiore, sinistro, destro
Dimensione carattere: 14 pt
Interlinea: 1,5

Nota bene: Il file PDF deve essere “titolato” come segue: COGNOME (in maiuscolo) – parte della tesi o della relaziona inviata:
ES. ROSSI – Introduzione.pdf
oppure BIANCHI – Capitolo 1.pdf
oppure BIANCHI – Capitolo 1 – versione 2.pdf

Il file va spedito al mio indirizzo istituzionale: francesco.tuccari@unito.it

CITAZIONI, NOTE E BIBLIOGRAFIA

1. Nel testo della tesi tutti i libri, gli articoli, i saggi, i volumi collettivi devono sempre essere indicati in corsivo e senza virgolette.

Esempio: Come scrive Samuel Huntington ne Lo scontro delle civiltà, il mondo post-bipolare…..

2. Nelle note e nella bibliografia finale libri, articoli, saggi, etc. vanno citati secondo le seguenti regole (fare attenzione alla punteggiatura)

Libri di un singolo autore
Autore, Titolo, Editore, Luogo Anno, p. o pp.
Esempio: Samuel P. Huntington, Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Garzanti, Milano 1996, p. 20 (oppure pp. 120-30)

Volumi collettivi e raccolte di saggi
Curatore (a cura di), Titolo, Editore, Luogo Anno, p. o pp.
Esempio: Pietro Scarduelli (a cura di), Stati, etnie, culture, Guerini e Associati, Milano 1996, p. 43 (oppure pp. 156-57)

Saggi in volumi collettivi
Autore,  Titolo del saggio, in Curatore (a cura di),  Titolo volume collettivo, Editore, Luogo Anno, p. o pp.
Esempio: Georg Elwert,  L’instabilità delle identità  etniche, in Pietro Scarduelli (a cura di),  Stati, etnie,  culture, Guerini e Associati, Milano 1996, p. 43 (oppure pp. 156-57)

Saggi o articoli in riviste e periodici
Autore, Titolo, in «nome rivista», annata, n. rivista, anno, p. o pp.
Esempio: Francis Fukuyama, The End of History?, in «National Interest», XLI, n. 3, 1989, p. 134 (oppure pp. 123-45)

3. Quando nelle note si cita più volte uno stesso testo all’interno di un medesimo capitolo si devono adottare regole diverse a seconda che il testo venga citato o meno in note successive.

a. Se lo stesso testo viene citato in due o più note successive, la prima volta si danno le indicazioni complete, poi si utilizza ivi o ibidem (senza indicazione di pagina).
Ivi sta a indicare che il testo citato è quello della nota precedente, ma è diversa la pagina.
Ibidem indica che il testo citato è quello della nota precedente e che anche la pagina è la stessa.
Esempio:1. Samuel P. Huntington, Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Garzanti, Milano 1996, p. 20.
2. Ivi, p. 34 (stesso testo della nota precedente ma pagina diversa)
3. Ibidem (stesso testo e stessa pagina della nota precedente)

b. Se lo stesso testo viene citato in note non successive, la prima volta ovviamente si danno le indicazioni complete. Poi si devono adottare due diverse regole:

se dell’autore in questione si cita, nel corso del capitolo, sempre e soltanto un unico testo, si usa Autore, op. cit. (in questo caso op. cit. sostituisce titolo, editore e luogo)
Esempio:
1. Samuel P. Huntington, Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Garzanti, Milano 1996, p. 20.
2. F. Fukuyama, The End of History?, in «National Interest», XLI, n. 3, 1989, p. 134.
3. Samuel P. Huntington, op. cit., p. 20.

se invece dell’autore in questione si citano anche altre opere, si usa Autore, Titolo abbreviato, cit. (altrimenti il riferimento non sarebbe univoco; in questo caso cit. sostituisce editore, luogo e anno)
Esempio:
1. Samuel P. Huntington, Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Garzanti, Milano 1996, p. 20.
2. F. Fukuyama, The End of History?, in «National Interest», XLI, n. 3, 1989, p. 134.
3. Samuel P. Huntington, La terza onda della democratizzazione, il Mulino, Bologna 1995, p. 124.
4. Samuel P. Huntington, Lo scontro delle civiltà, cit., p. 20

NOTA BENE. Le regole indicate al punto 3 valgono soltanto all’interno di un medesimo capitolo. Quando si passa al capitolo successivo, un autore e un libro già citati nei capitoli precedenti devono essere, la prima volta, richiamati di nuovo per intero.